Il Parlagioco nasce da un'esperienza riabilitativa con un bambino autistico, il cui linguaggio aveva bisogno di regole comunicative. Per questo è stato creato un gioco di carte per realizzare uno scambio interattivo attraverso il desiderio di comunicare giocando. Il Parlagioco è servito anche a ridurre l'iperselettività tipica dell'autismo, orientando l'attenzione del bambino verso gli elementi esaustivi, ignorando i dettagli insignificanti allo scopo di cogliere i nessi di un insieme necessari a una comprensione globale. Da questa esperienza il Parlagioco è stato ulteriormente sviluppato per promuovere la pragmatica della comunicazione e le regole del linguaggio in ambito clinico. La sua applicazione nei disturbi specifici del linguaggio permette di ampliare il lessico, la comprensione di nuovi vocaboli e la produzione di richieste. Quando il disturbo del linguaggio è invece associato a ritardo mentale nelle malattie genetiche o neurologiche, esso consente delle facilitazioni nel proporre compiti specifici di riabilitazione linguistica. La presentazione grafica allettante e la proposta ludica fannno si' che esso sia facilmente applicabile anche in ambito scolastico e familiare.
Il Parlagioco
| Titolo | Il Parlagioco |
| Sottotitolo | Uno strumento per comunicare attraverso il gioco |
| Autori | Mattioli Marina, Piccardi Laura, Pizzamiglio M. Rosa |
| Editore | Springer Verlag |
| Formato |
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| Pagine | X, 26pagg. |
| Pubblicazione | 00/0000 |
| ISBN | 9788847003231 |
