Catalogo
Terapia occupazionale
Ausili e metodologie per l'autonomia
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: / pp. 544
Il libroIn questo volume vengono approfondite le principali tematiche relative alla disabilità, con una visione aggiornata alle prospettive aperte dalla Carta di Madrid e dall’introduzione dell’International Classification of Functioning, Disability and Health. Con particolare attenzione verso una cultura imperniata sui temi dell’autonomia e dell’empowerment della persona con disabilità e sui concetti di design for all e di progettazione ad personam, vengono esaminati i principali ausili per ciascun ambito di intervento (l’ambiente domestico, la cura della persona, la mobilità, gli ausili tecnologici) e le relative modalità di training. Il volume – risultato della collaborazione di professionisti che operano in vari campi, da quello clinico riabilitativo a quello ingegneristico a quello architettonico – è rivolto, oltre che ai terapisti occupazionali, anche ai medici fisiatri, ai fisioterapisti, agli assistenti sociali, agli infermieri, alle persone con disabilità e ai loro caregiver, che possono trovare soluzioni adeguate per le proprie necessità.
- Autonomia e indipendenza della persona con disabilità- Le tecnologie e gli ausili- Gli ausili e le ortesi per la mano- Esperienze organizzative- Disabilità, diritti e normative- Oltre 200 illustrazioni- 3 progetti di ristrutturazione ambientale
I curatoriAntonio Caracciolo fisioterapista e logopedista, è coordinatore del Servizio DAT (Domotica Ausili Terapia occupazionale) del Centro IRCCS S. Maria Nascente della Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus di Milano.Tiziana Redaelli medico fisiatra, è direttore dell’Unità Spinale Unipolare e responsabile del Centro Spina Bifida presso l’Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano. Laura Valsecchi terapista occupazionale, è referente dell’Area Riabilitativa dell’Unità Spinale Unipolare presso l’Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano.
Medicina legale e delle assicurazioni
Manuale per i diplomi di laurea delle professioni sanitarie
di Gentilomo Andrea, Zoja Riccardo
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: / pp. 138
Il libro
Indice 1. Le professioni sanitarie: Inquadramento giuridico e profili professionali dei diplomi di laurea delle professioni sanitarie 2. L’uomo e il diritto: Aspetti generali del diritto - L’uomo come soggetto di diritto 3. Forme di attività medico-legali: L’obbligo di referto e la denuncia di reato - Il certificato - La cartella clinica - Il dovere di informativa amministrativa e sanitaria 4. Elementi di diritto penale e di lesività: Principali reati di interesse sanitario - La lesività - Principi di tanatologia 5. Il rapporto tra professionista e paziente: Il segreto - Il consenso - La responsabilità professionale 6. Legislazioni di interesse medico-legale: L’accertamento della morte e il prelievo di organi a scopo di trapianto - L’interruzione della gravidanza 7. Assicurazioni sociali, assistenza e norme speciali: Le principali assicurazioni sociali - L’invalidità civile - Principi di legislazione psichiatrica - La sperimentazione sull’uomo - Problemi medico-legali della filiazione - La procreazione medicalmente assistita Gli autori Andrea Gentilomo è professore associato di Medicina legale e delle assicurazioni alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano.
Riccardo Zoja è professore ordinario di Medicina legale e delle assicurazioni alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano.
La ricerca sociale sulla mobilità urbana
Metodo e risultati di indagine
editore: Edizioni Libreria Cortina Milano
pagine: 180
La mobilità, insieme con la diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, rappresenta uno dei tratti peculiari della vita sociale contemporanea. Da semplice variabile accessoria essa ha assunto maggiore centralità, proponendosi quale punto di osservazione privilegiato per descrivere la società urbana e le sue nuove conformazioni.
Il volume descrive la mobilità urbana offrendo materiali sia teorici sia empirici idonei a inquadrarne la natura e a fornire indicazioni metodologiche per la sua analisi. Nella prima parte sono descritti il metodo e le tecniche per fare ricerca sulla mobilità, da quelli più tradizionali dell’analisi secondaria e delle inchieste sociali fino agli strumenti più innovativi dell’analisi spazio-temporale e morfologica. Nella seconda parte sono presentati i risultati di ricerche nazionali e locali, con particolare attenzione a Milano e alla sua area metropolitana.
Curatore
Matteo Colleoni, ricercatore in Sociologia del territorio e dell’ambiente all’Università di Milano, ha scritto Tempi sociali. Teorie e strumenti di analisi (Roma 2004).
Ripensare Milano guardando l'Europa
Pratiche di riqualificazione urbana
editore: Edizioni Libreria Cortina Milano
pagine: 194
Negli ultimi anni in Europa è andata crescendo l’attenzione per il tema della riqualificazione urbana, sia in una prospettiva di sviluppo locale sia per la lotta all’esclusione sociale e territoriale. Alcune parti del sistema urbano – a Milano come in altre città europee – appaiono caratterizzate da vulnerabilità dei gruppi sociali che vi abitano, bassa qualità delle tipologie abitative, insufficiente dotazione di risorse e servizi e scarsa accessibilità alle opportunities.
Per promuovere adeguate politiche di riqualificazione urbana è necessario che l’azione politica sia aderente alle priorità dettate localmente: sono le politiche a doversi adattare al territorio, non viceversa.
Questo volume, attraverso gli esempi significativi di pratiche e politiche di riqualificazione urbana – tratti dal progetto di ricerca europeo RESTATE –, propone riflessioni su esperienze maturate in Italia e in Europa, fornendo elementi di analisi e modelli innovativi di buone pratiche utili per funzionari, dirigenti, politici e studiosi in genere.
Le curatrici
Silvia Mugnano è ricercatrice presso il dipartimento di Sociologia e ricerca sociale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Attualmente collabora con Francesca Zajczyk al progetto europeo sull’industria creativa ACRE .
Francesca Zajczyk insegna Sociologia urbana presso la facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Dirige il laboratorio PeriMetro e coordina con Enzo Mingione l’osservatorio per lo studio delle povertà urbane.
La cura della relazione in oncologia pediatrica
editore: Edizioni Libreria Cortina Milano
pagine: 306
Multidisciplinarietà, interdisciplinarietà e multiprofessionalità sono oggi strumenti indispensabili per affrontare il difficile compito di integrare specializzazioni e professioni diverse in un approccio unitario alla persona, in questo caso il bambino affetto da patologia oncologica, e alla sua famiglia. Di qui l’importanza della collaborazione e del confronto tra psicologi clinici, psicoterapeuti dell’infanzia e dell’adolescenza, neuropsichiatri infantili, pediatri, assistenti sociali, infermieri pediatrici, “terapeuti del gioco”, educatori, docenti e volontari.
Questo volume, grazie anche alla ricchezza di esemplificazioni cliniche, di concettualizzazioni teoriche e alle possibili applicazioni in altri ambiti di cura, è di grande interesse non solo per quanti sono impegnati nel campo dell’oncologia pediatrica, ma anche per tutti coloro che – a vario titolo e da varie specializzazioni e professioni – sono coinvolti nella protezione della salute dei bambini che, attraverso l’infanzia e l’adolescenza, procedono verso la piena maturazione delle funzioni fisiche, intellettive ed emotive.
L'autrice
Simonetta M.G. Adamo insegna Psicologia clinica presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, è psicoterapeuta psicoanalitica dell’infanzia e dell’adolescenza e membro della Tavistock Society of Psychotherapists. Ha insegnato nei corsi “Modello Tavistock” in diverse città italiane, ha curato testi e ha pubblicato numerosi contributi in riviste nazionali e internazionali su temi quali l’adolescenza, il contributo psicoanalitico a progetti sperimentali in contesti educativi difficili e la collaborazione tra medici e psicologi.
Contributi di: Serenella Adamo Serpieri, Amalia Aiello, Anita Colloms, Carmela Coppola, Alison Davies, Hilary Dawson, Wanda de Cristofaro, Raffaella De Falco, Teresa Di Cicco, Ricky Emanuel, Raffaella Foggia, Patrizia Giacometti, Alison Hall, Paula E. Hinton, Momcilo Jankovic, Dorothy Judd, Francesca Mancini, Annette Mendelsohn, Helen Muller, Diomira Petrelli, Elena Puricelli, Gerarda Siani, Rita Testa, Daniela Zarri.
Metodi e strumenti di valutazione in psicopatologia dello sviluppo
editore: Edizioni Libreria Cortina Milano
pagine: 394
Nella cornice teorica della psicologia dinamica e clinica dello sviluppo, il testo Metodi e strumenti di valutazione in psicopatologia dello sviluppo offre una trattazione critica e aggiornata dei principali strumenti di valutazione del bambino in età prescolare e scolare: scale di sviluppo, di osservazione dell’interazione genitore-bambino e di valutazione dell’attaccamento, interviste e questionari “cross-informant” self-report e report-form, test cognitivi, test di linguaggio e test proiettivi di personalità. Il processo di valutazione è integrato con una metodologia clinica utile per individuare il rischio e-vo¬lutivo e per la diagnosi dei disturbi più significativi nell’età evolutiva. Oltre a descrivere le norme basilari per la somministrazione dei test, il manuale offre modelli concettuali per la costruzione di profili di sviluppo neuropsicologico, cognitivo, linguistico e affettivo, nel cui contesto vanno confrontati i risultati dei test.
Il volume è corredato da un’ampia casistica clinica che ripercorre il percorso di valutazione partendo dall’anamnesi, passando dalla codifica e interpretazione dei test e arrivando alla formulazione di una diagnosi. La metodologia valutativa esposta è inoltre affiancata dalla descrizione di recenti risultati della ricerca clinica, specifica per ogni strumento valutativo presentato.
Gli autori
Loredana Lucarelli è professore associato di Psicologia dinamica presso la facoltà di Scienze della formazione dell’Università degli Studi di Cagliari. È fra gli autori del Manuale di psicopatologia dell’infanzia a cura di Massimo Ammaniti (Milano 2001).
Francesca Piperno, ricercatore, psicoanalista IPA, è docente nella Scuola di specializzazione in Neuropsichiatria infantile, Università “La Sapienza” di Roma.
Martina Balbo, psicologa e psicoterapeuta a orientamento sistemico relazionale, è professore a contratto presso la facoltà di Psicologia 1 dell’Università “La Sapienza” di Roma.
Il modello dinamico-maturativo dell'attaccamento
di Patricia M. Crittenden
editore: Edizioni Libreria Cortina Milano
pagine: 228
Il volume raccoglie i saggi più recenti di Patricia Crittenden, offrendo la panoramica più aggiornata sul modello dinamico-maturativo dell’attaccamento. Con ciò intende rispondere alle esigenze diagnostiche ed esplicative dei clinici interessati a disporre di strumenti concettuali e valutativi utili per dare significato ai fenomeni psicopatologici e per impostare progetti terapeutici rigorosamente fondati. In particolare, il modello dinamico-maturativo illustra, sullo sfondo della teoria dell’attaccamento, le strategie messe in atto per far fronte ai contesti a più alto rischio, operando nuove distinzioni funzionali all’interno delle grandi categorie degli attaccamenti “insicuri” o “disorganizzati”.
Il testo è diviso in due parti: una prima parte teorica chiarisce come sviluppo infantile e genitorialità siano connessi con la strutturazione, in base a esperienze di apprendimento interpersonale, di strategie protettive e di elaborazione mentale delle informazioni. Segue l’applicazione del modello teorico a contesti caratterizzati da maltrattamento dei minori, collocazione in affido, intervento precoce sui disturbi relazionali, violenza in famiglia e abuso di sostanze, al fine di prevenire sia gravi disturbi mentali sia futuri problemi di genitorialità.
L'autrice
Patricia M. Crittenden si è specializzata in ecologia sociale e sviluppo della famiglia sotto la guida di Mary Ainsworth. Dalle esperienze in ambito di educazione speciale e di tutela dei minori ha ricavato, oltre a numerosi studi empirici, un approccio alla valutazione e all’interpretazione delle strategie di attaccamento volto principalmente all’applicazione clinica. Svolge un’attività didattica internazionale ed è presidente della International Association for the Study of Attachment.
Competenze relazionali nelle organizzazioni
editore: Edizioni Libreria Cortina Milano
pagine: 274
Perché è opportuno che le figure professionali impegnate nell’ambito delle organizzazioni complesse si occupino di competenze relazionali? Perché dovrebbero conoscere le metodologie necessarie a comprenderle nei contesti organizzativi, a metterle in pratica nei processi di cambiamento, a gestirle nei rapporti con i colleghi? Il volume illustra come le competenze relazionali non attengano esclusivamente al piano tecnico-professionale ma anche, in larga misura, alla sfera dell’emozione e dell’interazione.
L’idea alla base dei contributi raccolti nel volume è che si possa tentare di portare alla luce in una prospettiva interdisciplinare la radice ultima della competenza del soggetto-uomo: la competenza di presenza o, per usare una formula più suggestiva, la competenza a vivere.
I curatori
Giorgio Soro Docente di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso la facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino. Presidente del biennio di laurea magistrale in Competenze relazionali. Coordinatore del Centro internazionale ICARO (International Center Applied Research in Organization) dell’Università di Torino.
Daniela Acquadro Maran Ricercatrice in Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso la facoltà di Psicologia dell’Università di Torino.
Psicologia della sicurezza
Una introduzione
di Cavadi Giovanni
editore: Edizioni Libreria Cortina Milano
pagine: 162
Contribuire a migliorare la sicurezza negli ambienti di lavoro, in casa e in luoghi come gli ospedali, o sulle strade è un obi
Anatomia comparata dei vertebrati
Guida all'osservazione microscopica
di Orsi Federica, Urani Chiara
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: pp. 144
L’anatomia comparata, uno dei campi in cui si integrano discipline biologiche diverse, permette di cogliere le relazioni tra forma, funzione ed evoluzione. Questa guida, con un testo chiaro e conciso, richiama le nozioni indispensabili per la comprensione delle immagini microscopiche e offre:
un’ampia raccolta di immagini a elevata risoluzione;
una descrizione dettagliata delle microfotografie con simbologia di immediata comprensione;
un capitolo dedicato al sistema nervoso;
testi sintetici che forniscono le basi per la comprensione delle immagini;
una grafica intuitiva e gradevole, che facilita la consultazione.
Chiara Urani, ricercatore di Anatomia comparata e Citologia, insegna Anatomia comparata presso il corso di laurea in Scienze biologiche dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Federica Orsi, insegna Morfologia microscopica presso il corso di laurea in Scienze biologiche dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Quando le emozioni diventano cibo
Psicoterapia cognitiva del Binge Eating Disorder
di Todisco Patrizia, Vinai Piergiuseppe
editore: Edizioni Libreria Cortina Milano
pagine: 154
La relazione tra cibo ed emozioni è un labirinto inestricabile in cui possono perdersi anche i terapeuti più esperti. Questo testo vuole fornire un contributo teorico-pratico, supportato da una rassegna ragionata della più recente letteratura internazionale, alla conoscenza e al trattamento di una patologia alimentare che, pur essendo molto diffusa, è ancora poco studiata: il disturbo da alimentazione incontrollata o Binge Eating Disorder (BED). L’intento del volume è definire le caratteristiche psicopatologiche e i pensieri disfunzionali che guidano il comportamento dei pazienti affetti da BED per poterli affrontare con gli strumenti della psicoterapia cognitiva. Lungi dal voler proporre un protocollo standardizzato d’intervento, gli autori intendono suggerire strategie e modalità operative utilizzabili nella pratica quotidiana, una sorta di trama terapeutica da modificare in base alla personalità, alle specifiche esperienze di attaccamento e al peculiare sistema di scopi e credenze di ciascun individuo.
Gli autori
Piergiuseppe Vinai, medico psicoterapeuta, è ricercatore presso la scuola di psicoterapia cognitiva “Studi cognitivi” di Milano, diretta da Sandra Sassaroli.
Patrizia Todisco, medico specialista in Medicina interna e psicoterapeuta, è dirigente medico presso il Centro pilota regionale per i Disturbi del comportamento alimentare dell’Azienda ospedaliera “Spedali Civili” di Brescia. Insegna all’Università degli Studi di Milano-Bicocca e alla scuola di psicoterapia cognitiva “Studi cognitivi”.
Ofelia e Parsifal
Modelli e differenze di genere nel mondo dei media
di Grossi Giorgio, Ruspini Elisabetta
editore: Edizioni Libreria Cortina Milano
pagine: 212
Ognuno di noi – maschio, femmina, gay, lesbica, bisessuale, transgender, transessuale – si confronta quotidianamente con le immagini e le rappresentazioni mediatiche della propria identità di genere. La “seconda modernità” passa anche e soprattutto da qui, dal conflitto tra diversi “sguardi di genere” nel mondo dei media.
Ofelia e Parsifal – la prima rassegna sistematica, in Italia, di studi sul rapporto tra genere e media – offre una fenomenologia articolata di questo importante terreno di analisi del mutamento sociale.
I curatori
Giorgio Grossi insegna Sociologia della comunicazione presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Elisabetta Ruspini insegna Sociologia e Metodologia della ricerca sociale presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
